Dal 6 febbraio al 27 aprile il Centro culturale YKY ospita Balkon, una mostra fotografica di Orhan Pamuk. L’esposizione conta 600 fotografie scattate dall’autore premio Nobel per la letteratura 2006, selezionate tra 8500 scatti realizzati tra il dicembre 2012 e l’aprile 2013 dal balcone di casa sua con una macchina digitale con teleobiettivo.
Da Cihangir, il quartiere dove risiede l’autore, la vista offre scorci sul Bosforo, la città industriale, il Corno d’Oro, il Mar di Marmara, le Isole dei Principi, un mare continuamente attraversato da navi, uccelli, vaporetti inondato di una luce che cambia continuamente, dall’arancio al blu, dal rosso, al viola al grigio…
Per Pamuk la fotografia è stata una cura di fronte alle difficoltà trovate nella letteratura: “Ho sentito il bisogno di guardare e riguardare il panorama, o meglio, di fotografarlo, perché avevo difficoltà a scrivere. […] Il panorama visto dal mio balcone mi invitava alla calma e allo sguardo interiore, a dimenticare le inquietudini materiali e a spostarmi verso una ricerca più intellettuale. Da allora, quel panorama si è trasformato in un territorio incontaminato, fertile, ricco di particolarità che messe insieme ero costretto a nascondere.”
Nel maggio del 2018 alcune di quelle fotografie sono diventate un libro dal titolo “Balkon” stampato dal noto editore di fotografia tedesco Gherard Steidl di Göttingen. “A distanza di tempo, ognuna di quelle fotografie si era come trasformata nell’immagine del mio stato d’animo cupo e perturbato di quelle settimane. In questi panorami c’è qualcosa che mostra i miei sentimenti di allora, difficilmente descrivibili”.
La mostra sarà presentata il 5 febbraio al Centro culturale YKY di Istanbul in presenza di Orhan Pamuk e di Gherard Steidl alle ore 18h00.