Dal 15 al 24 febbraio si tiene la tredicesima Fiera del Libro di Ankara che quest’anno vede l’Italia come paese d’onore. Per l’occasione, un ricco programma organizzato dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con l’Università di Ankara, a cui prenderanno parte accademici, professori, traduttori e ricercatori del dipartimento di italianistica della Facoltà di Lingue, storia e geografia dell’Università di Ankara, e dell’Università Hacettepe.
Ospite straniero della Fiera sarà Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del premio Campiello 2017 con il romanzo pubblicato da Einaudi L’arminuta, che aprirà la lunga serie d’incontri conversando con Aydagül Ferullo, traduttrice turca del suo libro pubblicato in Turchia dalla casa editrice Elif, e Margherita Gianessi, responsabile culturale dell’Ambasciata d’Italia.
Seguirà un panel sulla traduzione dal titolo “Tradurre è tradire?” a cui parteciperanno i professori Necdet Adabağ, Nevin Özkan e İlhan Karasubaşı dell’Università di Ankara e Özge Parlak Temel dell’Università Hacettepe, moderati da Anna Lia Proietti Ergün dell’Università Tecnica Yıldız di Istanbul.
Sono previste inoltre conferenze su Giacomo Leopardi, Italo Calvino, Primo Levi, Giovanni Papini e Luigi Pirandello, ma anche incontri sulle biblioteche storiche italiane, il teatro italiano dalla commedia dell’arte a Carlo Goldoni, la letteratura per l’infanzia di Collodi, De Amicis, Rodari e sul giallo italiano.
Qui il programma completo degli incontri.