Dal 9 al 13 maggio si tiene la trentaduesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, il più grande appuntamento con i libri d’Italia dedicato quest’anno all’opera di Julio Cortázar “Il Gioco del Mondo”.
Anche durante questa edizione del Salone, come all’ultima Fiera dell’editoria indipendente di Roma, la Turchia sarà presente con diversi eventi:
sabato 11 maggio – ore 12:30. Sala Blu.
La scrittrice e sociologa turca Ece Temelkuran dialogherà con lo storico Donald Sasson del suo nuovo libro Come sfasciare un paese in sette mosse.
L’incontro sarà moderato da Cesare Martinetti.
sabato 11 maggio – ore 11 all’Arena Robinson, l’autrice sarà anche in compagnia di Roberto Saviano, per un incontro dal titolo “Addio alla democrazia.”
sabato 11 maggio – ore 15.30. Sala Internazionale.
La casa editrice L’orma presenta invece il libro di Valérie Manteau, Il solco. Una testimonianza della scrittrice francese della sua esperienza in Turchia negli ultimi anni che fornisce un quadro della resistenza culturale e politica di intellettuali, attivisti, scrittori e giornalisti turchi.
“La vicenda esemplare di Hrant Dink, martire della libera espressione, indagata e raccontata da una reduce di Charlie Hebdo. Un romanzo-reportage tra una riva e l’altra del Bosforo, attraversato dagli ultimi aneliti di un amore. Il ritratto di una Istanbul piegata dalle persecuzioni politiche, ma che rifiuta di rassegnarsi all’oscurantismo del potere.”
L’autrice dialogherà con la giornalista Alessandra Coppola.
Il Salone sarà anche l’occasione del lancio dell’ultimo libro di Ahmet Altan edito dalla casa editrice e/o, Amore nei giorni della rivolta.
Infine la traduttrice e scrittrice turca e tedesca Eda Özbakay è tra le dieci finaliste del concorso Lingua Madre la cui cerimonia di premiazione avverrà lunedì 13 maggio alle ore 13.30.