Turchia, cultura e società

Açık Radyo non può essere messa a tacere!

in Brevi/No Censura

Traduciamo il comunicato stampa emesso da Açık Radyo, la storica radio indipendente di Istanbul dal 1995, dopo la notizia della revoca della licenza di trasmissione da parte del Consiglio Supremo della Radio e della Televisione (RTÜK). Qui per seguire la vicenda degli ultimi giorni. 


ANNUNCIO ALLA STAMPA E AL PUBBLICO

Anche se non ci è stato ancora comunicato ufficialmente, siamo stati informati che la licenza di trasmissione di Açık Radyo è stata revocata durante la riunione del Consiglio Supremo della Radio e della Televisione tenutasi il 3 luglio 2024.

Avevamo già presentato una richiesta di rateizzazione della multa pecuniaria emessa insieme alla decisione di sospensione temporanea delle trasmissioni, tale richiesta è stata accettata e la prima rata è stata pagata. È quindi chiaro che non abbiamo alcuna intenzione di opporci alla legge o di violare questa decisione con mezzi illegali, e che stiamo cercando di seguire un percorso ben intenzionato.

Al punto in cui siamo, è inaccettabile che, sulla base di un’espressione che rientra indiscutibilmente nell’ambito della libertà di espressione e di stampa, pronunciata durante il nostro programma “Açık Gazete”, ora ci troviamo di fronte alla revoca della licenza di trasmissione di Açık Radyo.

Come è ovvio, stiamo presentando tutte le richieste legali necessarie. Vorremmo anche sottolineare che Açık Radyo, come ha fatto negli ultimi 30 anni, continuerà a trasmettere con la stessa responsabilità e in linea con gli stessi principi universali del giornalismo.

Per quanto riguarda le nostre care ascoltatrici, i nostri cari ascoltatori, amici e amiche, che sono sempre stati al nostro fianco, vogliamo affermare ancora una volta che continueremo a stare insieme con gli stessi sentimenti e la stessa determinazione.

“Açık Radyo è aperta a tutti i suoni, colori e vibrazioni dell’universo”

Tags:

Latest from Brevi

Go to Top