“Si rende nota la decisione di perquisire le copie esistenti e di vietare la vendita, la distribuzione, la riproduzione e la stampa di copie che potrebbero provocare nel futuro danni duraturi e irriducibili in materia di reato di ostilità popolare e provocazione all’odio”.
Con questa motivazione il distretto di Çukurca in provincia di Hakkari, all’estremo confine sud orientale del paese, ha reso nota la decisione di mettere al bando tre libri pubblicati dalla casa editrice Avesta riguardante la storia dei curdi.
I titoli censurati sono opere di accademici noti a livello internazionale:
-Il Movimento Nazionale Curdo, Chris Kutschera, tradotto dal francese da Fikret Başkaya, 2001
-I curdi e il Kurdistan, Abdurrahman Qasimlo, tradotto dall’inglese da İbrahim Bingöl, 2009
-Lo Sceicco Ubeydullah Nehri e l’Insurrezione Curda del 1880, Celîlê Celîl, tradotto dal russo da Yaşar Abdülselamoğlu, 2014
La casa editrice Avesta in 23 anni di attività ha pubblicato oltre 600 titoli riguardanti la storia e la letteratura curda in turco e in curdo.