La rubrica di Kaleydoskop dedicata alla satira entra nuovamente nell’universo femminile, questo mese con Feyhan Güver. Con la firma Fey, o Feyhan, Feyhan Güver disegna per il settimanale satirico LeMan da un quarto di secolo e contribuisce al mensile Bayan Yanı dalla sua fondazione, sette anni fa.
Le sue vignette ritraggono un mondo femminile ricco di sfumature, dove spiccano per originalità le donne di campagna dalla saggezza ancestrale, ossia amiche, parenti o vicine di casa di ogni età che si confidano davanti a un tè o mentre lavorano la terra. Queste donne sono anche fidanzate sognanti, mogli annoiate, nubili dal senso pratico. Tanto nelle loro chiacchiere quanto nelle interazioni con l’altro sesso emergono verità e lezioni di vita comiche soprattutto per la loro schiettezza. Infatti, la vignettista affida al mondo rurale sensazioni e aspirazioni sincere, contrapposte a quelle della città, che genera falsi miti e stili di vita artefatti.

– Sinceramente, bellina, nessuno di loro è riuscito a darmi più piacere di questo caffé da due soldi…

– Fai poco l’artista… basta che ti trovi un lavoro serio!

– Magari fossi spensierata come loro…

– Ooh! Come sto comoda con questi pantaloni larghi…!

– Macché mancato… ho appoggiato la schiena e ho dormito… o lui, o te…

– Tranquilla, quando ti sarai sposata comincerai a vedere oltre, ma sarà troppo tardi…