Turchia, cultura e società

Le donne schiette di
İpek Özsüslü

in Satira/Tratti

Nel mese che ha visto celebrare in tutto il mondo la Giornata internazionale della donna, la rubrica di Kaleydoskop dedicata alla satira presenta una delle vignettiste di spicco degli ultimi anni. İpek Özsüslü, poco più che trentenne, rappresenta la nuova generazione di vignettiste che si fanno portavoce in Turchia dell’universo femminile, delle sue contraddizioni e dei suoi risvolti comici. Deve il suo esordio al settimanale satirico LeMan, che a metà degli anni Duemila pubblica per primo le sue vignette amatoriali, coinvolgendola progressivamente nella redazione. Oltre a lavorare per LeMan, attualmente l’artista fa parte del team interamente al femminile del mensile satirico Bayan Yanı.

Amante degli animali, appassionata del disegno di moda e sostenitrice della causa femminile, negli anni İpek Özsüslü ha saputo coniugare questi tre aspetti con la sua produzione satirica. Proponiamo una selezione di vignette rappresentative delle sue scene predilette, ovvero le chiacchiere tra donne e le dinamiche di coppia.

 

– Amica, non lo avevi lasciato te? Perché continui a spiare la sua nuova ragazza?? Cosa ti importa?!
– Uff non capisci, il problema non è che lui abbia trovato un’altra ma che non riesca a trovarne uno nuovo io!
– Amore, non voglio più dormire senza te. Andiamo a vivere insieme, eh, che ne dici?
– Dico che è troppo presto… intanto apriamoci un account Facebook insieme e poi vediamo!
– Evitiamo di camminare accanto, se possibile… mi fai bassa e grassa!
– Oooh, che amore, come si lecca!
– È corsa dal gatto invece che dal bambino… no, per carità, e chi se la sposa!
– Zia, quale marito hai amato di più?
– Finché non è morto il primo, finché non mi ha tradito il secondo, finché non è andato in pensione il terzo…
– Guarda Ayşin, la vedi questa ragazza… prima eravamo superamiche, poi tra noi c’è stato un “contenzioso per maschio”…
– Wow, cioè vi siete innamorate dello stesso tipo?
– No cara, si è sposata con mio fratello…

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