Dall’8 al 13 giugno si svolge a Istanbul Documentarist, oramai un consolidato festival cinematografico dedicato al documentario, giunto alla sua 17^ edizione.
Festival di ampio respiro internazionale, quest’anno Documentarist ospiterà tre importanti documentaristi/e che negli ultimi venticinque anni hanno realizzato film significativi: il francese Jean-Gabriel Péirot, l’austriaco Hubert Sauper e la lettone Laila Pakalnina. Nella sezione 3X3 è prevista la proiezione di una selezione dei loro film e una lezione in cui parleranno del loro personale viaggio nel cinema. Saranno infatti proiettati 14 dei loro film, tra cui l’ultimo film di Péirot “Returning to Reims (Fragments)”, adattamento di un libro famoso, “Darwin’s Nightmare” di Sauper, candidato all’Oscar, e “Spoon” di Pakalnina, che segue il processo di trasformazione dell’olio in un cucchiaio di plastica!
Agnieszka Zwiefka, regista di “Vika!”, un film su una DJ di 84 anni che è la star dei locali notturni di Varsavia, è tra gli ospiti stranieri del festival di quest’anno. Nosh van der Ley, che ha vinto il premio Documentarist per il miglior talento, fonico e collaboratore di lunga data di Johan van der Keuken, sarà l’ospite d’onore del festival per la prima volta e si unirà ai registi che hanno vinto questo premio nelle passate edizioni. Sette film del regista Johan van der Keuken saranno proiettati nella sezione “Omaggio al maestro”, quest’anno dedicata a lui, scomparso prematuramente nel 2001 dopo aver realizzato più di 50 documentari e pubblicato molti libri durante i suoi 40 anni di carriera cinematografica. Così, a dieci anni dalla prima proiezione collettiva alla 7^ edizione dei Documentarist Istanbul Documentary Days del 2014, il festival ospita una nuova selezione di Keuken. Oltre alle proiezioni, si terrà una conversazione con van der Ley su Keuken.
Il focus della 17^ edizione di Documentarist, in cui saranno proiettati oltre 70 film provenienti dalla Turchia e da tutto il mondo, sarà ancora una volta su lavori che mostrano il mondo in cui viviamo, in particolare i problemi ecologici, e raccontano le storie di coloro che lottano per un mondo più vivibile. Nell’ambito della sezione intitolata “There is No Other World” si terrà un ampio forum ambientale in cui si incontreranno i rappresentanti delle principali organizzazioni ambientaliste in Turchia, attivisti ed esperti, e un forum intitolato “Witnessing Ecocide”. In questa sezione saranno proiettati circa 10 documentari che verranno poi portati anche in molte altre città.
La parte più ampia del programma, la sezione “Panorama della Turchia”, presenterà 29 nuovi documentari realizzati negli ultimi due anni. In questa sezione saranno anche proiettati due documentari che, a partire da esperienze soggettive, esplorano il complesso rapporto con la memoria armena in Turchia. Oltre all’International Panorama, Documentarist incontrerà il pubblico anche nella tradizionale sezione del documentario animato (AnimaDoc).
La giuria composta da Ceylan Özgün Özçelik, N. Buket Cengiz e Ekin İlkbağ valuterà i candidati al premio Johan van der Keuken New Talent Award, che quest’anno sarà assegnato a una/un regista dalla Turchia che partecipa al festival con il suo primo o secondo film. La giuria di quest’anno per i premi al montaggio, alla fotografia e al sound design, assegnati per la prima volta l’anno scorso, è composta dal direttore della fotografia Koray Kesik, dalla montatrice Özlem Sarıyıldız e dal sound designer Murat Şenürkmez. Il programma di Documentarist di quest’anno comprende anche una mostra di realtà virtuale (VR) in cui si possono vedere cortometraggi dal titolo “Immerse In The World”, in collaborazione con UNDP Eurasia. Uno degli eventi collaterali del festival è un forum sulla “lotta alla violenza sessuale nel settore cinematografico” organizzato in collaborazione con la piattaforma Susma Bitsin.
Documentarist è organizzato con il sostegno del Dipartimento di Cultura della Municipalità Metropolitana di Istanbul, del Centro Culturale Francese, dei Paesi Bassi Reali, dell’Ambasciata di Lettonia, del Consolato Generale di Polonia, dell’Ufficio Culturale Austriaco e del Programma Civico di Supporto alla Cultura e alle Arti e in collaborazione con numerose istituzioni. Le proiezioni e gli eventi del festival si svolgeranno presso il Centro Culturale Francese, Metrohan, Aynalı Geçit, Hope Alkazar, Museo Pera e Yapı Kredi Culture and Arts.
Per altre informazioni è possibile consultare il sito di Documentarist.
