Per il terzo appuntamento mensile con la satira Kaleydoskop presenta Musa Kart, matita di punta del quotidiano Cumhuriyet. Vignettista attivo dai primi anni Ottanta, Musa Kart è approdato a Cumhuriyet nel 1994 dopo una lunga esperienza in alcune testate di rilievo, tra cui Günaydın, Milliyet e Nokta.
Il sodalizio con il quotidiano laico si contraddistingue per una satira politica diretta, che nell’era AKP ha visto finire più volte l’illustratore e il giornale nel mirino dell’attuale presidente della Repubblica, già primo ministro, Recep Tayyip Erdoğan. Partendo dall’ormai noto processo per diffamazione scaturito dalla rappresentazione di Erdoğan nelle vesti di un gatto in una vignetta del 2004, passando per la battaglia legale creatasi intorno a un’illustrazione del 2014 che alludeva all’implicazione di Erdoğan in un maxi scandalo per corruzione, più recentemente Musa Kart è rimasto coinvolto nell’inchiesta Cumhuriyet, che lo vede accusato di sostegno a organizzazioni terroristiche insieme a 16 colleghi. L’inchiesta è partita nell’ottobre 2016 con un arresto preventivo che per il vignettista è durato nove mesi, fino al rilascio in attesa di giudizio stabilito nella prima udienza.
La carriera di Musa Kart è costellata di riconoscimenti, tra cui Vignetta dell’anno (1985 e 1996, Associazione dei giornalisti progressisti), Premio al merito (1991, Unione dei giornalisti) e Premio vignetta per la democrazia (1995, Associazione dei vignettisti). Lo scorso settembre ha vinto la sezione vignette del Premio Musa Anter e martiri per la stampa libera.
Proponiamo una selezione di vignette degli ultimi cinque anni che puntano il dito direttamente contro Erdoğan.