Studenti e organizzazioni giovanili il 9 novembre hanno marciato contro i bombardamenti israeliani in Palestina verso il palazzo del Dolmabahçe di Istanbul, teatro, nel 1969, del culmine delle storiche proteste dei movimenti giovanili rivoluzionari contro la VI Flotta statunitense.
Le proteste contro l’approdo a Istanbul della VI Flotta (6. Filo) della marina statunitense, ebbero un’importanza centrale nella definizione del ’68 in Turchia. Il sentimento anti-americano, articolato sulla dipendenza economica della Turchia dagli Stati Uniti, assunse tra i giovani un aspetto sempre più politico connesso alle crescenti posizioni antimperialiste e amplificato tra l’altro dall’avversione alle politiche americane nella guerra in Vietnam, dall’atteggiamento degli Stati Uniti sulla questione di Cipro, dalla critica alle posizioni favorevoli a Israele in Medio Oriente e alle guerre arabo-israeliane.
Dallo scorso 7 ottobre sono state diverse le manifestazioni in sostegno al popolo palestinese che si sono moltiplicate in Turchia a partire da diverse organizzazioni e orientamenti politici, a dimostrazione dei numerosi livelli di legame che connettono e hanno storicamente connesso i due paesi.
Un fotoreportage di ©Vedat Arık
