Turchia, cultura e società

Category archive

Schermi

Terremoto / Un anno dopo la fine del mondo

in Fotoreportage
  • 06_5487.jpg
    Tevekkeli è il villaggio, distante 20 km dalla città turca di Kahramanmaraş, epicentro del terremoto definito “il disastro del secolo” che, alle ore 4.17 del 6 febbraio 2023, ha colpito il sudest della Turchia e il nord della Siria. Il punto dove la terra ha cominciato a rompersi creando una faglia di quasi 300 chilometri. Il sisma di magnitudo 7.8 sulla scala Richter ha causato, secondo i dati ufficiali dei governi turco e siriano, 58.000 vittime.
  • 01_5419.jpg
    Un anno dopo la tragedia, a Tevekkeli, una famiglia di pastori sopravvissuta al terremoto svolge il lavoro quotidiano con il proprio gregge di capre.
  • 05_5422.jpg
  • 02_5439.jpg
    Il Kangal è un cane pastore di grandi dimensioni, originario dell’Anatolia centrale, utilizzato per la guardia del bestiame. I collari di punte di ferro - che gli conferiscono un aspetto particolarmente aggressivo - sono utilizzati per evitare che durante gli eventuali scontri coi lupi (o con i sui simili) il cane sia attaccato al collo e perda la vita.
  • 03_5455.jpg
    Elif (55) e Mehmet (60) sono agricoltori e vivono a Tevekkeli. La loro casa è inagibile perché fortemente danneggiata dal sisma. Ora stanno dentro a un container che hanno comprato con i propri risparmi, senza supporto pubblico.
  • 04_5459.jpg
  • 07_5556.jpg
    A Kahramanmaraş si respira polvere di cemento armato. Le ruspe e i bulldozer distruggono la moltitudine di palazzi sbriciolati dal terremoto, dispedrdendo nell’aria una nube di calcestruzzo. Gli idranti cercano di contenere il fenomeno ma è come tentare di spegnere un incendio con un bicchiere d’acqua.
  • 08_5587.jpg
  • 09_5612.jpg
    Hakan (43) è nato a Kahramanmaraş e qui, dopo il terremoto, ha perso tutto ciò che aveva. Ha perso due figlie, una di 19 e un’altra di 14 anni, un fratello minore, la casa - ovviamente - ma anche il lavoro. Faceva la guardia giurata; ora ha trovato un posto da operaio in una fabbrica della zona. Quanto abbiamo vissuto non è descrivibile - dice - ma, ciò che è peggio, è che non importa a nessuno, siamo rimasti da soli.
  • 10_5727.jpg
    Tra mille difficoltà, la vita riprende anche ad Antiochia, forse la città più duramente colpita dal terremoto. Simbolo della resilienza di questo luogo è il suo storico mercato coperto che ha riaperto i battenti. Qui le molteplici culture che hanno reso ricca la città (greca, persiana, araba e turca) si esprimono nella varietà dei prodotti della cucina locale. Chiudendo gli occhi e respirando l’odore del cibo, per qualche istante, si può provare la vana illusione che non sia successo nulla.
  • 14_5712.jpg
  • 15_5802.jpg
  • 13_095A4530.jpg
  • 16_5655.jpg
    Quasi la metà delle vittime turche del terremoto sono state registrate, secondo i dati ufficiali, nella zona di Antiochia (23.000). Non è la prima volta che l’antica città viene colpita e distrutta da un grande evento sismico. Avvenne nel 115 d.C., nel 525 d.C. e nel 1872. Il centro urbano risulta gravemente danneggiato; importanti edifici storici non saranno mai più come prima. Tra questi, la chiesa sede del Patriarcato Greco-Ortodosso di Antiochia e di tutto l’Oriente e la moschea Habib’i Neccar.
  • 17_5673.jpg
    Padre Francis Dondu, frate cappuccino di origine indiana, è il parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo ad Antiochia. Lui stesso, sopravvissuto al sisma, aiuta la comunità cristiana locale, ma non solo, a superare i traumi della tragedia.
  • 18_6081.jpg
    L’albero di Mosè è un platano che si trova nel distretto di Samandağ in provincia di Hatay. Si ritiene abbia 3000 anni di storia. A dispetto del fatto che la zona sia stata una delle più colpite dal sisma, non è stato danneggiato; si dice grazie anche all’aura mistica che lo circonda. Narra infatti la leggenda che la pianta sia nata dal bastone del profeta Mosè che lo aveva piantato al suolo per abbeverarsi presso una vicina fonte, da allora chiamata “acqua dell’immortalità”.
  • 11_6129.jpg
    La spiaggia di Samandağ, a pochi passi dal confine siriano.
  • 12_6154.jpg

Il villaggio di Tevekkeli, distante 20 km dalla città turca di Kahramanmaraş, è l’epicentro del terremoto definito “il disastro del secolo” che alle ore 4.17 del 6 febbraio 2023 ha colpito il sudest della Turchia e il nord della Siria. Il punto dove la terra ha cominciato a rompersi creando una faglia di quasi 300…

Leggi tutto

Film festival: Quali diritti umani? – 13^ edizione

in Brevi/Eventi/Schermi
diritti umani

Dal 9 al 13 dicembre si svolge a Istanbul Hangi İnsan Hakları? Film Festivali, film festival dedicato ai diritti umani che incontrerà il suo pubblico per la 13^ volta. Più di 30 film dal Bangladesh all’Italia, dalla Danimarca al Libano, dal Brasile all’Irlanda, dalla Germania a Cuba e alla Palestina sono inclusi nel programma del…

Leggi tutto

Manifestazioni per la Palestina

in Fotoreportage
  • Plestina-07-scaled.jpg
  • Plestina-86-scaled.jpg
  • Plestina-02-2-scaled.jpg
  • Plestina-91-scaled.jpg
  • Plestina-06-scaled.jpg
  • Plestina-04-scaled.jpg
  • Plestina-03-scaled.jpg

Studenti e organizzazioni giovanili il 9 novembre hanno marciato contro i bombardamenti israeliani in Palestina verso il palazzo del Dolmabahçe di Istanbul, teatro, nel 1969, del culmine delle storiche proteste dei movimenti giovanili rivoluzionari contro la VI Flotta statunitense. Le proteste contro l’approdo a Istanbul della VI Flotta (6. Filo) della marina statunitense, ebbero un’importanza…

Leggi tutto

RTÜK sanziona le piattaforme digitali per “immoralità”

in No Censura/Schermi
RTÜK censura lgbt

Il Consiglio Supremo della Radio e della Televisione (RTÜK) ha multato le piattaforme digitali Netflix, Disney+, Prime Video, Mubi, beIN e BluTV. La giustificazione della censura è stata: difesa dei valori sociali e culturali, protezione della struttura familiare turca e della moralità, presenza di contenuti LGBTIQ, omosessualità, assenza di confini di genere, sessualità e relazioni,…

Leggi tutto

Cannes, premio dedicato alla Turchia che lotta

in Eventi/Schermi
cannes festival merve dizdar

Si è conclusa ieri la 76ª edizione del Festival di Cannes, che ha visto in gara l’ultimo film di Nuri Bilge Ceylan, regista già vincitore a Cannes di numerosi riconoscimenti, non ultima la Palma d’oro nel 2014 per Il Regno d’Inverno. Il lungometraggio presentato quest’anno, Kuru Otlar Üstüne, è valso il riconoscimento come migliore attrice a…

Leggi tutto

Terremoto / Turchia-Siria, per sostenere la regione colpita

in Fotoreportage
deprem terremoto Turchia emergenza donazioni

Continuiamo a seguire con sgomento le notizie che giungono dalla vasta regione del sud-est della Turchia e nord della Siria colpita lunedì da due forti scosse di terremoto di magnitudo 7.8. Proponiamo di seguito un elenco di associazioni attive nella regione alle quali è possibile effettuare una donazione. IMPORTANTE: i bonifici verso conti in paesi…

Leggi tutto

Terremoto / Immagini da Adıyaman

in Fotoreportage
  • Terremoto236-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto676-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto047-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto026-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto434-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto346-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto256-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto204-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto110-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto081-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto039-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman
  • Terremoto459-scaled.jpg
    Bilal Seçkin, Adıyaman

Adıyaman è una delle città del sud-est della Turchia gravemente colpite dal terremoto di magnitudo 7.7 che ha avuto come epicentro il distretto di Pazarcık nella provincia di Kahramanmaraş. Oltre alle abitazioni sono crollati molti edifici pubblici, tra cui il palazzo del comune. In città ci sono ancora luoghi inaccessibili e la grave situazione ha…

Leggi tutto

Donna e libertà: inizia il festival ‘Quali diritti umani?’

in Eventi in corso/Schermi

“Donna e libertà” è il tema centrale del festival cinematografico Hangi İnsan Hakları? (Quali diritti umani?) quest’anno giunto alla 12^ edizione.  Un chiaro omaggio alle proteste in Iran ma anche un riferimento alle battaglie che da anni in Turchia il movimento e le organizzazioni femministe promuovono nononostante la repressione. Hangi İnsan Hakları? è un festival…

Leggi tutto

Cinema sotto attacco: la Biennale di Venezia per Çiğdem Mater

in Brevi/Schermi
çiğdem mater özgürlük cinema festival

Alla 79. edizione della Festa del cinema di Venezia più volte è risuonato il nome di Çiğdem Mater. Documentarista, giornalista, produttrice, Mater è una delle sette persone condannate a 18 anni di carcere nel noto processo Gezi, un processo farsa intentato contro figure di spicco della società civile che è stato duramente criticato dalle organizzazioni…

Leggi tutto

1 2 3 11
Go to Top