Due gli appuntamenti dedicati questo mese a Blackout – The dark side of Istanbul il lavoro fotografico dedicato al ‘lato oscuro di Istanbul’ di Coşkun Aşar – già autore del nostro fotoreportage di maggio ‘Menzilahir‘.
Sabato 9 febbraio si inaugura la mostra fotografica a Senigallia presso il Palazzetto Baviera. Organizzata dal Circuito Museale Senigallia continua infatti con Coşkun Aşar, protagonista della nuova Street Photography internazionale e già allievo di Ara Güler, la stagione espositiva della fotografia internazionale, dopo Robert Doisneau e Alexander Rodchenko.
La serie fotografica raccoglie oltre settanta scatti dedicati ai sobborghi di Istanbul, un reportage fotografico che non racconta soltanto vite al limite, ma si concentra sul cambiamento sociale e fisico della città e sui processi di trasformazione e gentrificazione della stessa.
La mostra, realizzata dal Comune di Senigallia con il sostegno della Regione Marche e della Cassa di Risparmio di Jesi, riconferma Senigallia come Città della Fotografia. Blackout – The dark side of Istanbul sarà visitabile fino al 31 marzo 2019.
In occasione della presenza in Italia del fotografo Coşkun Aşar l’associazione Hayat Onlus – Life. Growth. Resiliency, impegnata in Turchia dove ha anche aperto un centro di comunità nella città di Gaziantep ha organizzato un incontro a Bologna. Lunedì 11 febbraio alle ore 19 presso il Centro delle donne di Bologna, Coşkun Aşar racconterà del suo lavoro e delle storie racchiuse nei suoi scatti insieme ad Alberto Tetta, giornalista e producer per Rai Istanbul e Vik Virtu del MIT, Movimento Identità Trans.
La mostra a Senigallia è aperta dal 10 febbraio al 31 marzo 2019, dal mercoledì al venerdì 15-19, sabato, domenica, festivi e prefestivi 10-13 e 15-19 / Palazzetto Baviera – Piazza del Duca,1 – Senigallia (AN). Apertura su appuntamento per istituzioni scolastiche e gruppi.
L’incontro organizzato da Hayat si svolge lunedì 11 febbraio alle ore 19 al Centro delle donne di Bologna, via del Piombo 5.